Finale del Tuscan Sun Race

La finale del TUSCAN SUN RACE edizione 2022 ha confermato le difficoltà che i colombi normalmente incontrano a volare lungo il nostro litorale. Come più volte evidenziato in precedenti occasioni diversi fattori concorrono ad ostacolare il rientro verso casa dei nostri atleti alati. Alcuni di questi li possiamo definire come un freno di tipo “fisico”; altri, invece, incidono sulle capacità di orientamento dei nostri beniamini. Tra i primi è giusto annoverare il vento che, normalmente, spira in senso contrario alla direzione di volo verso nord; tra i secondi, il condizionamento che presumibilmente esercita sui colombi l’estesa rete di radio-trasmissioni presente su Roma, capitale d’Italia e dello Stato Pontificio, e sugli aeroporti civili e militari dislocati nelle sue vicinanze. Ma veniamo in dettaglio alla gara. Martedì 4 ottobre 2022 a Nola è una giornata bellissima. Cielo azzurro, assenza di vento, visibilità perfetta. I 249 colombi, riposati ed abbeverati, sono pronti per la partenza. Alle 8 in punto vengono aperte le ceste. Il gruppo che si forma in volo si allontana deciso nella giusta direzione. Le condizioni meteo ottimali fanno sperare in un arrivo caratterizzato da velocità elevate e così intorno alle ore 12 vari appassionati convergono presso la colombaia in quel di Braccagni. Le aspettative non vengono disattese ed infatti alle 13.05 un gruppetto di sei colombi fa la sua comparsa nel cielo chiudendo la loro gara ad una media di 70 km/h. Il più lesto a tagliare il traguardo è il soggetto di Torreggiani e Prampolini (che si aggiudicheranno anche il podio del quarto classificato), seguito da Mancini-Bini-Giomi, Team Wolf, M. e W. Held, Dani TNS. Dopo una decina di minuti altri due arrivi e poi, dopo un altro quarto d’ora, un gruppo di 14 soggetti, fanno sperare in un rientro costante e numeroso. Purtroppo, le cose non sono andate come queste prime avvisaglie lasciavano sperare. Il rientro, sicuramente condizionato dal vento di maestrale che intanto aveva cominciato a soffiare lungo il percorso, è stato difficoltoso, con arrivi isolati e distanziati. Alla sera 71 colombi, pari al 28% dei partenti, sono comunque a casa. Il giorno dopo, nonostante la giornata di “caccia aperta”, altri 74 soggetti sono rientrati in colombaia portando la percentuale del rientro complessivo al 60% circa. Chi era presente all’arrivo ha potuto godere di una giornata di sana colombofilia, condividendo con amici accumunati da identica passione, momenti di piacere anche enogastronomico. Chi è venuto da più lontano ed ha deciso, per l’occasione, di trascorrere alcuni giorni in Toscana, ha potuto apprezzare le bellezze, conosciute in tutto il mondo, di questo territorio. Bellezze artistiche e naturali che fanno della nostra regione un luogo deputato da secoli ai piaceri di ogni tipo. Grazie a tutti i partecipanti. Vi aspettiamo il prossimo anno per nuove e meravigliose emozioni.